Museo del Balì (Pesaro-Urbino)

Lo sapevi che a Colli al Metauro, a 15 km da Fano, si trova uno dei musei della scienza più belli d’Italia?

All’ingresso c’è scritta in grande l’unica regola da seguire:

VIETATO NON TOCCARE!

I visitatori sono infatti invitati a toccare per poter sperimentare in prima persona e quindi capire maggiormente i “segreti” della scienza.

Inoltre al museo trovate anche un bellissimo planetario e un sorprendente osservatorio astronomico.

Io ci sono stata in uscita didattica con i bambini di quarta ed è stata una delle esperienze più belle mai fatte.

Ti consiglio di tenerla in considerazione come meta per un’uscita con la tua classe, ma anche come luogo da visitare nel caso tu decida di fare una vacanza nei pressi di Fano…ne vale sicuramente la pena.

Ti lascio qui il sito dove potrai trovare tutte le info aggiornate

https://www.museodelbali.it/

Ti incuriosisce questo posto? Scrivimelo nei commenti.

Non mi resta che augurarti BUON DIVERTIMENTO!

Il sistema solare e i grandi numeri

Per introdurre i grandi numeri ho scelto di usare il sistema solare.

Ogni bambino ha costruito il suo e poi abbiamo lavorato sulla distanza di ogni pianeta dal Sole.

(Il file può essere utilizzato anche per studiare il sistema solare in scienze).

Come procedere per realizzare il sistema solare:

  • colorare e ritagliare i pianeti e il sole
  • ritagliare i semicerchi e piegare lungo la linea tratteggiata
  • mettere la colla nella linguetta con il numero ed incollare in ordine decrescente
  • incollare il sole nel foglio
  • incollare i pianeti nei vari semicerchi rispettando l’ordine (il più vicino al sole nel semicerchio 1 fino al più lontano nel semicerchio 9)

Non mi resta che augurarvi buon lavoro!

Il sistema solare

Per un lavoro interdisciplinare vi propongo questa simpatica attività.

Racchiude:

  • scienze (il sistema solare)
  • educazione civica (il riciclo)
  • arte e immagine/tecnologia (poiché i bambini dovranno pitturare e comporre il loro sistema solare)

Materiale occorrente:

  • 2 tubi dei rotoli di carta da cucina
  • tempera nera
  • tempera bianca o uniposca o bianchina (per fare le stelle)
  • foglio con i pianeti
  • un pezzetto di cartoncino giallo
  • penna nera o blu
  • colla
  • forbici
  • un tubo del rotolo di carta stagnola o pellicola (potete anche usare un bastone o qualunque altra cosa vi venga in mente per impilare i pianeti)

Come procedere:

pitturare di nero i rotoli di carta da cucina e, una volta asciutti, disegnarci dei puntini bianchi che rappresenteranno le stelle.

Tagliare i pianeti e i relativi nomi.

Disegnare mezzo cerchio nel cartoncino giallo, ritagliarlo e scriverci sopra la parola “Sole”.

Incollare il sole e tutti i pianeti in ordine lasciando tra uno e l’altro qualche millimetro per poter dividere i vari pezzi.

Incollare accanto ad ogni pianeta il relativo nome e tagliare il rotolo per dividere i vari pezzi (una parte dei rotoli avanzerà sicuramente, ma in uno non ci starebbero tutti i pianeti.

Il sistema solare è pronto, ora i bambini potranno divertirsi ad impilarli cercando di ricordare l’ordine esatto.

Buon divertimento!

Le immagini con cui ho realizzato il file dei pianeti sono state prese dal sito pixabay.com

A chi appartiene?

Ho pensato di proporvi questo simpatico giochino, perfetto per scienze, ma in realtà adatto sempre 😅

Lo si può utilizzare già dalla scuola dell’infanzia, magari con qualche piccolo supporto iniziale.

In cosa consiste? Molto semplice: i bambini dovranno accoppiare le trenta tessere mettendo insieme quella raffigurante l’animale con quella che rappresenta un particolare del suo manto.

Attività molto semplice, ma molto utile poiché stimolerà l’attenzione dei bambini, oltre a far conoscere loro alcuni animali in modo un po’ più dettagliato.

Come prepararlo?

Scarica e stampa i due fogli, incollali su un cartoncino (facendo attenzione a mettere bene la colla in tutti i quadratini delle tessere), poi ritaglia.

Il gioco è pronto😉

Buon divertimento!

I 5 SENSI

Ecco come utilizzare al meglio questo materiale:

stampa il file e ritaglia la parte centrale del primo foglio.

Per poterlo riutilizzare più volte, puoi usare delle buste per documenti trasparenti, oppure plastificare i vari fogli.

Inserisci nel buco centrale, uno dei fogli con i sensi.

I bambini dovranno contrassegnare, di volta in volta, i disegni corrispondenti con un pennarello per lavagne oppure, se preferisci, puoi dare loro delle mollettine da pinzare sulle immagini giuste.

Non mi resta che augurarvi BUON LAVORO!

SCIENZE

LA SEZIONE E’ IN CONTINUA EVOLUZIONE PER CUI VI CONSIGLIO DI VISIONARLA OGNI TANTO PER VEDERE SE, NEL FRATTEMPO, E’ STATA INSERITA QUALCHE COSA CHE VI POTREBBE TORNARE UTILE CON I VOSTRI ALUNNI.

VIDEO

Costruiamo l’apparato respiratorio

La didattica non può essere solo teoria; se le cose diventano concrete sono molto più intuitive e semplici da capire. Ho pensato quindi di fare con cartoncino, cannucce e sacchetti, l’apparato respiratorio. E’ molto semplice da realizzare e può essere proposto ai nostri alunni, anche ora che siamo in Dad.

MATERIALE OCCORRENTE:

  • 2 cannucce
  • 2 sacchetti piccoli del congelatore
  • cartoncino (io ho usato del cartone riciclato)
  • matita
  • penna
  • pennarello rosso
  • scotch

Nel video qui sotto trovate il tutorial. Potete anche condividere il link con i vostri studenti, in questo modo potranno realizzarlo a casa durante l’attività asincrona.