“Piacere, sono la Clorofilla!”

E’ facile dire ai bambini che dentro le piante c’è la clorofilla, ma non è altrettanto facile per loro comprendere ciò che stiamo dicendo. E’ una cosa troppo astratta. Perché allora non fargliela vedere?

Basta prendere delle foglie o dell’erba, sminuzzarla e strofinarla su un foglio.

“Ecco bimbi, avete appena colorato con la clorofilla.”

Sembra una sciocchezza, ma ora il concetto è un po’ più chiaro e l’albero che abbiamo disegnato non poteva essere più realistico…ha anche la clorofilla!😉

La metamorfosi della farfalla

In classe abbiamo discusso sul fatto che alcuni animali, nel corso della loro vita, trasformano il loro aspetto. Per comprendere bene la metamorfosi ho pensato che la farfalla potesse essere uno degli esempi più evidenti, nonché affascinanti.

Per attaccare le foglie e la crisalide, abbiamo messo un po’ di colla solo nella parte che rimane vicino al ramo, proprio creare un effetto tridimensionale. Per incollare invece la farfalla, abbiamo utilizzato una piccola molla di carta perché volevamo dare l’idea che stesse volando.

Ed ora, divertitevi con la metamorfosi!

Gli strati dell’atmosfera

Ho pensato di affrontare il discorso dei vari strati che compongono l’atmosfera proponendo la realizzazione di un disegno 3D per rendere più semplice ed immediata la memorizzazione. Qui sotto potete trovare le foto del lavoro che ho svolto in classe e il file da stampare.

La parte inferiore di ogni semicerchio va piegata e incollata sul quaderno per dare l’effetto 3D.

All’interno dei vari semicerchi ho scritto (nell’ordine da quello più vicino alla Terra a quello più lontano):

  • TROPOSFERA (0-20 km)
  • STRATOSFERA (20-50 km)
  • MESOSFERA (50-80 km)
  • TERMOSFERA (80-500 km)
  • ESOSFERA (500-2000 km)

Buon lavoro!

Lavoro sul riciclaggio

Qui vi propongo un semplice modo per introdurre il discorso sul riciclaggio (io lo avevo utilizzato in una classe prima).

Inizialmente avevo presentato il Paese Riciclo per poi passare a lavorare sui singoli personaggi (noi ne avevamo conosciuti due per volta in modo che i bambini avessero il tempo di confrontarsi su quali, secondo loro, fossero i rifiuti corretti da attribuire ai vari agenti). Ogni alunno, nel suo quaderno, aveva riportato il lavoro esattamente come qui di seguito:

immagine con tutti i personaggi e presentazione del paese Riciclo

Per ogni agente avevano messo l’immagine con accanto la relativa “carta d’identità” (nome, colore, caratteristiche)

Alla fine della descrizione di ogni personaggio i bambini avevano fatto alcuni disegni che rappresentassero ciò che raccoglieva l’agente appena descritto.

Tenente Riciclo e la sua squadra

Nel paese Riciclino, tenente Riciclo e la sua squadra controllano che i rifiuti vengano divisi bene per poter essere riciclati.

Ecco la fantastica squadra

AGENTE CARTINO

Colore: rosso

Io prendo la carta come schede, libri, sacchetti ma anche brick del latte o del succo di frutta.

AGENTE ORGANICA

Colore: marrone

Io voglio tutti gli scarti vegetali (fiori) e alimentari (avanzi di cibo, bucce della frutta, tovaglioli)

AGENTE ALLUMINION

Colore: blu

Mi piace raccogliere tutto quello che è fatto d’alluminio (stagnola, lattine, tappi)

AGENTE VETRINA

Colore: verde

A me devi dare tutto il vetro delle bottiglie, dei bicchieri o dei profumi.

AGENTE PLASTICOSO

Colore: giallo

Portami ciò che è fatto di plastica (incarti di merendine, polistirolo, vasetti di yogurt, pellicola)

TENENTE RICICLO INDIFFERENZIATO

Colore: grigio

Io controllo se dividi bene i rifiuti e raccolgo solo le cose che non possono essere riciclate.

Spero di avervi fatto cosa gradita condividendo con voi questa attività.

Buon lavoro!