Arte rupestre

Se con i tuoi alunni stai studiando l’Homo Sapiens, allora puoi proporre loro di realizzare un dipinto come facevano nel Paleolitico.

Per creare i colori vi consiglio di usare elementi naturali (allungandoli con un pochino di acqua, giusto il necessario per renderli spalmabili).

Per i colori potete usare:

Marrone – caffè. cacao, terra…

Giallo – Curry, curcuma, zafferano…

Rosso – paprika

Se avete il camino potete anche usare il carbone.

Non vi resta che provare; per i bambini sarà un’esperienza fantastica, un lavoro diverso dal solito.

Puoi condividere con i bambini il video per aiutarli nel procedimento.

“Piacere, sono la Clorofilla!”

E’ facile dire ai bambini che dentro le piante c’è la clorofilla, ma non è altrettanto facile per loro comprendere ciò che stiamo dicendo. E’ una cosa troppo astratta. Perché allora non fargliela vedere?

Basta prendere delle foglie o dell’erba, sminuzzarla e strofinarla su un foglio.

“Ecco bimbi, avete appena colorato con la clorofilla.”

Sembra una sciocchezza, ma ora il concetto è un po’ più chiaro e l’albero che abbiamo disegnato non poteva essere più realistico…ha anche la clorofilla!😉

Giochiamo con Picasso!

Cosa ne pensate di far fare ai bambini un volto sullo stile di Pablo Picasso? Per poter realizzare questa attività occorrerà un dado. Ogni bimbo dovrà fare sei lanci. Al primo tiro corrisponderà la forma del volto; in base al numero che uscirà si disegnerà su un foglio uno dei sei volti presenti nella scheda. Con il secondo lancio si definirà il primo occhio, poi il secondo… e così via fino a creare tutto il volto.

Ecco due delle opere prodotte dai miei alunni.

Buon lavoro!

Nomi artistici

Questo lavoro piace tantissimo ai bambini, è semplice e stimola molto la loro fantasia.

Prendere un foglio e far fare tre onde in modo da dividere il foglio in tre parti più o meno uguali. Questi spazi vanno poi riempiti scrivendo il nome e il cognome dell’alunno. (Potete anche far scrivere una frase se preferite al posto del nome). La cosa importante è che le lettere siano alte quanto lo spazio che avete a disposizione. In questo modo si verranno a creare tante zone che i bambini dovranno poi decorare e colorare a piacimento.

Ripassare sia le onde che le lettere con il colore nero.

E’ arrivato il momento di dare sfogo alla fantasia!

Io li ho lasciati molto liberi, ho però consigliato loro di fare disegni semplici (preferibilmente linee, onde o piccole forme geometriche) e di usare due o massimo tre colori per ogni zona da riempire.

Ecco il risultato. Secondo me è favoloso, cosa ne dite?

Buon divertimento con i vostri alunni!

Leone autunnale

Cercavo un’idea per proporre ai miei alunni un lavoro da fare con degli elementi naturali che si potessero trovare in autunno e che, allo stesso tempo, fosse semplice ma d’effetto. Alla fine sono giunta a lui…il LEONE AUTUNNALE la cui criniera è formata interamente da foglie.

Abbiamo lavorato su un foglio A3 sul quale avevo, precedentemente, disegnato un ovale che indicasse più o meno la grandezza e la posizione del muso del leone. Intorno a questo i bambini hanno incollato le varie foglie.

Ultimata questa parte è stata data loro l’immagine del muso del leone; l’hanno prima colorata e ritagliata, poi incollata al centro della criniera.

Con delle striscioline di carta molto sottili sono stati, infine, creati i baffi.

LAVORO ULTIMATO, VEDRETE CHE I VOSTRI ALUNNI SI DIVERTIRANNO TANTISSIMO E PORTERANNO A CASA DEI VERI E PROPRI CAPOLAVORI!